Il nuovo appello di Zaia al Governo: “E’ fondamentale che i cittadini lo sappiano prima del 17 sera”.
VENEZIA – Lo scontro tra le Regioni e Palazzo Chigi con il presidente Zaia che, nella consueta conferenza stampa, ha lanciato un nuovo appello al Governo in vista delle prossime aperture.
“E’ fondamentale che i cittadini sappiano qualcosa prima del 17 sera. Non possono venire a conoscenza delle misure il giorno precedente ad una possibile riapertura. Non funziona così. Speriamo che l’indicazione sia chiara altrimenti non sarà facile organizzare la ripartenza”.
Il pensiero di Zaia sui ristoranti
Luca Zaia nella conferenza stampa è ritornato anche sull’ipotesi di una distanza di 4 metri tra i tavoli al ristorante: “Qualcuno ipotizza un distanziamento simile nei locali. Lo faccia a casa sua e non in pizzeria o ristoranti altrimenti rischiamo di chiudere“.
E sulla pandemia aggiunge: “I numeri ci dicono un aumento dei contagio di 53 unità. Non sono numeri che ci preoccupano. Diminuiscono i ricoveri e i pazienti in terapia intensiva mentre i morti sono nove“.
Zaia sulle elezioni regionali
Nella conferenza stampa non è mancato il passaggio sulle elezioni regionali: “Non ero informato della riunione ma penso che sia più che legittimo farla. Immagino che anche il segretario possa avere una visione più ampia della mia ma io sono sicuro che a luglio si possa andare alle urne. So che nel vertice si è parlato dell’ipotesi autunno ma sono certo che si tratta di una possibilità generale e non specifica del Veneto“.
Non manca un attacco alla Cina: “Se il virus perde forza vuol dire che è artificiale. Si è scritto tanto ma se se ne va velocemente qualcosa di artificiale c’è“. E le polemiche su queste dichiarazioni non mancheranno.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.